Anche nel Lazio in arrivo l’ordinanza con coprifuoco da mezzanotte alle cinque.

di Alessandro Melia

Il presidente delle Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nelle prossime ore firmerà un’ordinanza che prevede nuove misure per arginare l’avanzata del virus. Tra le misure previste il coprifuoco da mezzanotte alle 5 di mattina; la didattica a distanza al 75 per cento nelle università salvaguardando matricole e laboratori scientifici; la didattica a distanza al 50 per cento per i licei, in particolare per il triennio.

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L’ordinanza dovrebbe entrare in vigore da venerdì per trenta giorni. Tutte le misure sono state prese dopo aver ascoltato i sindaci del Lazio, l’Anci e la Conferenza dei rettori.

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Accanto a questi provvedimenti, che hanno uno scopo preventivo visto che a Roma, per esempio, l’RT, il valore di trasmissione del virus, è la metà di quello di Milano, è prevista la rimodulazione della rete ospedaliera. I ricoveri, infatti, corrono veloci anche nel Lazio, in particolare quelli di terapia sub intensiva e intensiva. Per questo si arriverà a una disponibilità di 3.000 posti letto dedicati.

Il San Filippo Neri, nell’Asl Roma 1, diventa ospedale multidisciplinare. Due padiglioni saranno completamente dedicati alle persone che hanno bisogno di cure ma sono positive al virus (come nel caso delle fratture). Aumentano la capacità di posti letto anche il Policlinico Umberto I, l’Istituto Spallanzani e il Covid Columbus. L’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, ha inoltre richiesto disponibilità di posti letto anche alle strutture accreditate.

Agenzia DiRE  www.dire.it

 

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