Gianluca Quadrini interviene alla riunione insieme alla Polizia Provinciale. Lo scorso 6 settembre, presso gli uffici dell’Area Decentrata Agricoltura Lazio Sud (ADA) di Frosinone si è tenuto, il tavolo tecnico richiesto dalla Polizia Provinciale per pianificare le modalità di attuazione degli “interventi di controllo diretto della specie cinghiale per le aree ricadenti nella superficie agro-silvo-pastorale di gestione dell’ATC FR2”, come da piano presentato dall’ATC FR 2 ed approvato dall’ADA. All’incontro erano presenti il Comandate della Polizia Provinciale, Ing. Pierfrancesco Vona, il direttore dell’ATC FR2 , Dott. Luciano Massino, al funzionario, Cesidio Sarrecchia e al Presidente del Consiglio Provinciale e delegato alla Polizia Provinciale, Gianluca Quadrini, che in una nota commenta l’esito dell’incontro – “Detto piano rientra tra le previsioni del Piano Regionale Interventi Urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana nella specie cinghiale (PRIU), approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 650/2022. Sono state stabilite delle priorità di intervento in relazione alle numerose segnalazione avanzate dai Sindaci, con l’impegno di cercare di intervenire su tutto il territorio extraurbano di competenza dell’ATC FR2, mettendo in campo tutte le risorse che purtroppo sono molto esigue, soprattutto se relazionate alla vasta diffusione del cinghiale nel territorio provinciale.” “La Provincia – conclude Quadrini – supporterà i Comuni che, si ricorda però, potranno autonomamente richiedere l’attivazione delle modalità di contenimento del cinghiale in ambito urbano, con la presentazione della domanda di cui al Modello B in allegato al PRIU. Grazie alla nostra tempestività è stato fatto un grandissimo passo in avanti per assicurare il coordinamento del servizio e la tempestività di intervento. Ringrazio la Polizia Provinciale e l’ATC FR2 per l’impegno e il grande lavoro che stanno svolgendo per garantire sicurezza ai nostri cittadini.”