Salvini-Russia, ombre sulla caduta del governo Draghi: il caso arriva a Montecitorio. Salvini: “Fantasie”.

Sembra che un funzionario dell’ambasciata russa a Roma abbia chiesto a un emissario di Salvini il ritiro dei ministri della Lega dal governo.

di Roberto Antonini e Maria Carmela Fiumanò

ROMA – Il caso Russia-gate si sposta in Aula. Durante la seduta odierna dai banchi del centrosinistra, in particolare da Lia Quartapelle e Gennaro Migliore, rispettivamente deputati Pd e Iv, si è alzata la richiesta di un’informativa urgente dei ministri competenti e dell’Autorità delegata ai Servizi Segreti, quindi il sottosegretario Franco Gabrielli. Il motivo, è la richiesta di chiarimenti circa i presunti contatti tra un funzionario dell’ambasciata russa e alcuni membri della Lega durante la crisi di Governo. Secondo migliore “il Governo deve venire in Aula per far luce su un elemento dirimente per la sovranità del nostro Paese”.

SALVINI: “SU RUSSIA A BREVE ARRIVERÀ SMENTITA ISTITUZIONALE”

“Siamo seri. Mi risulta che a breve arriverà una smentita istituzionale. Avrete vissuto tre ore di fantasy. Fatte tutte le verifiche del caso verrà smentito tutto quello che è stato pubblicato. Il governo è caduto per scelta del M5S”, dichiara Matteo Salvini, segretario federale della Lega, arrivando all’assemblea di Coldiretti.

LETTA: “SALVINI-RUSSIA, CHIEDIAMO INTERVENTO DI GOVERNO, COPASIR, SERVIZI”

Sui rapporti tra Matteo Salvini e la Russia, “legami oscuri”, in relazione alla caduta del governo Draghi “chiediamo chiarezza e chiediamo contezza, porteremo il tema al Copasir, chiediamo che il governo risponda rispetto alle informazioni che sono uscite in queste ore. Vogliamo capire se dietro il comportamento della Lega c’è come appare in modo assolutamente chiaro la Russia di Putin. Se così fosse la gravità vorrebbe dire che siamo diventati come l’Ungheria di Orban”, ha dichiarato Enrico Letta, segretario Pd, arrivando all’assemblea Coldiretti.

“A partire dagli eventi che sono stati rivelati dalla stampa chiedo formalmente al governo e alle autorità di sicurezza italiane di mettere il massimo dell’attenzione e garantire che questa campagna elettorale si svolgerà senza influenze esterne”, aggiunge Letta.

DI MAIO: “RUSSIA PREOCCUPANTE, FARNESINA E IO CHIEDIAMO SPIEGAZIONI”

Dello stesso avviso il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che a Morning News su Canale 5 dichiara: “Credo che Salvini debba spiegare queste sue relazioni con la Russia“.

Di Maio definisce “inquietanti” le notizie “che leggiamo su ‘La Stampa’: sembra che un funzionario dell’ambasciata russa a Roma abbia chiesto a un emissario di Salvini il ritiro dei ministri della Lega dal governo Draghi”.

“L’allarme deve essere massimo. Attenzioni alle influenze russe su questa campagna elettorale. Ci spieghi il centrodestra, tutto il centrodestra, qual è la loro linea di politica estera– prosegue Di Maio- Deve essere chiaro, perché a me sembra che la linea della destra italiana, di Meloni, Berlusconi e Salvini sia molto schiacciata sulla politica estera di Salvini pro Russia, vicina alla Russia, tanto che parlavano di come causare una crisi di governo alla settima potenza industriale del mondo, cioè l’Italia”.

LOLLOBRIGIDA: “FDI NO IMBARAZZO, SU RUSSIA CHIARIRE E APPROFONDIRE”

“Le questioni di carattere internazionale vanno chiarite e approfondite, poi come Fratelli d’Italia non siamo imbarazzati da nulla rispetto a quanto deve essere la posizione internazionale del paese. L’Italia è dalla parte del’occidente. Noi siamo al fianco dei nostri alleati perché questo è giusto ed è anche utile all’Italia”. Francesco Lollobrigida, capogruppo FdI alla Camera, lo dice commentando le notizie pubblicate sui rapporti tra Matteo Salvini e la Russia. Arrivando all’assemblea di Coldiretti Lollobrigida dice che su questi temi “nel nostro programma di governo avremo delle parole chiare” e nella coalizione con la Lega “non abbiamo mai sentito smentire una posizione da parte dell’occidente”.

Agenzia DiRE  www.dire.it

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