Frosinone – Conservatorio, Premio Rotary 2022.
XXI Premio Rotary Club Frosinone.
Si terrà il 24 giugno alle ore 18 presso il prestigioso Auditorium Daniele Paris in Viale Michelangelo, ad ingresso libero, uno tra gli appuntamenti più rinomati di questa primavera musicale. Si tratta del Premio Rotary 2022, ”L’eccellenza italiana nella musica” ideato dal Rotary Club di Frosinone, in collaborazione con il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone e con “Ciociaria Oggi” giunto alla sua XXI edizione. Al fine di risvegliare nelle future generazioni I ‘orgoglio di appartenere ad un paese di straordinari talenti nel campo della musica e dell’arte il Rotary Club di Frosinone da ben 21 anni infatti bandisce un Concorso a premi per borse di studio da assegnare ai migliori diplomati del Conservatorio “L. Refice”. Quest’anno sono quattro gli allievi che riceveranno il premio nella cerimonia di chiusura: il pianista Lorenzo Cellupica ed il cantante Francesco Curcio ex aequo per la categoria Jazz, la clarinettista Aurora Fiorini per la categoria “fiati” e la violinista Elena Sofia Ferrante per la categoria “Archi”. A premiarli, il Direttore del Conservatorio M° Alberto Giraldi, il Presidente del Rotary Club di Frosinone, dott. Michele Meloni ed il dott. Roberto Castellucci in rappresentanza della testata Ciociaria Oggi. La cerimonia sarà aperta proprio dal M° Giraldi con una prolusione riguardante i risultati di uno studio promosso proprio dal Rotary Club sulla presenza della cultura musicale nel nostro territorio dal titolo “Lo stato dell’arte” durante la quale interverranno sul tema la prof.ssa Luigia Berti e l’ing. Pausto Paniccia. Seguiranno i saluti istituzionali e gli interventi di approfondimento proprio del Presidente Michele Meloni e del giornalista Roberto Castellucci. A seguire il concerto dei Premiati che offriranno una performance densa e variegata, dal Jazz alla grande classica, in rappresentanza delle diverse anime musicali presenti nel nostro rinomato conservatorio. A loro l’augurio di una sempre più luminosa carriera ed ai promotori il più caloroso plauso per una così nobile iniziativa che testimonia l’importanza della diffusione capillare del sentimento estetico ai fini di una costante crescita intellettuale ed etica del territorio.
