Venerdì il Convegno “Città di Ceccano”: focus sul delicato tema dell’estetica oncologica.

L’ESTETICA ONCOLOGICA PER LA SALUTE DEL MALATO: FOCUS SUL TEMA AL CONVEGNO “CITTA’ DI CECCANO”.

A relazionare Stefania Alteri, pioniera dell’estetica oncologica in provincia di Frosinone

Venerdì prossimo, 12 aprile, Palazzo Gramsci, sede dell’Amministrazione Provinciale, ospiterà il secondo convegno internazionale “Città di Ceccano”. Storia, scienza e cultura saranno i temi al centro dell’incontro che inizierà alle 14.00 nella Salone di Rappresentanza alla presenza di prestigiosi ospiti e illustri relatori.

Tra loro la Specialista estetica oncologica APEO Stefania Alteri che entrerà nei dettagli di un argomento importante per la vita di tutti i giorni che riguarda il benessere dei malati oncologici durante la loro terapia per sconfiggere il male.

La professionista di Morolo anticipa alcuni dei punti che verranno esposti durante la sua relazione a Palazzo Gramsci: “Aiutare il paziente oncologico ad affrontare al meglio il periodo di malattia è fondamentale. Questo aspetto, nella nostra provincia – sottolinea – è ancora poco tenuto in considerazione. Da diverso tempo, la mia missione, è quella di sensibilizzare le istituzioni affinché si faccia di più per promuovere l’estetica oncologica anche nelle strutture sanitarie pubbliche, per lavorare in sinergia con i medici della sanità pubblica e privata e dare al paziente un supporto a 360 gradi. Nelle strutture del Nord, la mia è una figura che già da tempo collabora con i reparti di oncologia qui da noi, invece, è completamente sconosciuta. L’aspetto psicologico, durante la lotta contro il cancro, non è da sottovalutare e sentirsi bene con il proprio corpo aiuta molto”.

L’estetista oncologica di Morolo, entra poi nel dettaglio degli interventi che i professionisti di questo campo sono in grado di realizzare: “Siamo preparati ad intervenire sia già dal momento della diagnosi che durante il ciclo di cure. Siamo in grado di tracciare un percorso ed intervenire sulle tossicità che un determinato farmaco può lasciare nel corpo. Le problematiche che si presentano, infatti, sono molteplici. La pelle può risentirne, e insorgere rush cutaneo violento, problemi di fissurazione della pelle con ragadi che vanno a sanguinare, unghie incarnite e distaccamento delle stesse, xerosi della pelle, disidratazione. Con prodotti specifici andiamo ad agire in profondità nella cute e riusciamo a lenire gli inestetismi. Va sottolineato come il nostro lavoro sia in completa armonia con quello dell’oncologo”.

I prodotti utilizzati sono sicuri, approvati studiati e protocollati dall’ospedale di Milano: “Non provocano problemi – spiega Stefania Alteri – sono scientificamente testati e si tratta di prodotti che agiscono per affinità e non per contrasto. Ci sono studi scientifici evidenziano benefici per il paziente che si sottopone a queste cure, perché riesce ad affrontare meglio il periodo della malattia e avere maggiore forza di reagire. Oltre alla cura della pelle, facciamo anche massaggi linfodrenanti per eliminare gonfiore, liquidi e tossine di troppo causate dal farmaco. Per chi ha problemi di postura, attraverso massaggi decontratturanti possiamo rilassare le fasce muscolari e alleviare i dolori. Riusciamo a realizzare un trucco naturale e dare dei consigli utili alle persone”.

(lettori 179 in totale)

Potrebbero interessarti anche...