SPORT. PRESENTATO AL SENATO IL PREMIO LETTERARIO ‘MEMO GEREMIA’.

(DIRE) Roma, 4 lug. – È stato presentato oggi, presso la sala ‘Caduti di Nassirya’ del Senato, l’ottava edizione del premio letterario sportivo ‘Memo Geremia’ Città di Padova, organizzato dall’Ascom Confcommercio di Padova. Il premio, che culminerà nella premiazione con la serata di gala del 20 ottobre 2022, nell’aula Magna dell’Università di Padova, è nato nel 2014 con lo scopo di diffondere i valori ideali e culturali legati allo sport, promuovere la lettura ed infondere i principi di passione e sportività improntati all’esempio di Memo Geremia, grande esponente del mondo dello sport padovano. Presenti alla conferenza stampa, sviluppata su iniziativa del senatore Antonio De Poli, Vincenzo Gottardo, vicepresidente della provincia di Padova, Patrizio Bertin, presidente Ascom Padova e Confcommercio Veneto, Andrea Zorzi, ex pallavolista azzurro e due volte campione del mondo, Silvia dell’Uomo, vicepresidente del premio letterario ‘Memo Geremia’, Antonio Paoli, prorettore Università di Padova. In apertura, Antonio De Poli ha fatto rispettare un minuto di silenzio per le vittime della Marmolada, e poi ha ricordato che “lo sport sta per essere inserito in Costituzione, manca l’ultimo passaggio con seconda lettura alla Camera. È un contesto educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico, quindi comprende il contesto di vita di noi tutti”. Prendendo la parola, il vicepresidente della provincia di Padova ha dichiarato che “il premio ‘Memo Geremia’ è entrato nella padovanità ed è prestigioso perchè ha saputo mettere insieme tante componenti della nostra comunità, della società e delle amministrazioni comunali”.

La prima edizione del premio letterario sportivo ha goduto anche del riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica, mentre dalla quinta edizione è stato concesso il patrocinio del Senato della Repubblica. Le principali case editrici italiane partecipano a questo premio con l’invio delle opere che verranno selezionate da una giuria di qualità. Inoltre, vengono coinvolte le scuole superiori per favorire incontri con gli autori che partecipano al premio. “Il nostro premio- ha spiegato Patrizio Bertin- è partito con molta umiltà, e lo abbiamo fatto crescere giorno dopo giorno fino ad arrivare oggi in Senato. Lo abbiamo portato a livello nazionale e questo è un grande traguardo”.

Agenzia DiRE  www.dire.it

(lettori 189 in totale)

Potrebbero interessarti anche...