AGRICOLTURA. GELATE, GOVERNO ATTENDE REPORT REGIONI ENTRO 24 LUGLIO.

CENTINAIO: ITER PIÙ VELOCI; OK LEGA-IV MA “FAR PRIMA CHE NEL 2020” (DIRE) Modena, 15 giu. – Misure nazionali a sostegno del comparto agricolo dell’Emilia-Romagna, tra i più colpiti delle gelate tardive degli ultimi mesi che hanno minato l’ortofrutta e i vigneti. Entro il 24 luglio, infatti, per i territori danneggiati le Regioni potranno presentare la proposta di declaratoria che consentirà di attivare le misure compensative a favore delle imprese agricole, tra cui contributi in conto capitale fino all’80% del danno (sulla produzione lorda vendibile ordinaria). Lo annuncia oggi alla Camera il sottosegretario di Stato per le Politiche agricole, il leghista Gian Marco Centinaio, rispondendo alle interrogazioni a tema di Jacopo Morrone e Marco Di Maio, deputati romagnoli targati Lega e Italia Viva. Si lavora quindi ad un’erogazione più rapida rispetto ai tempi delle misure del 2020, i cui contributi tardano tuttora ad arrivare. Il ministero, ricorda Centinaio, si è già fatto promotore della deroga per consentire l’attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale a favore delle imprese agricole che, al momento dell’evento, non risultavano coperte da polizze assicurative sul rischio gelo. In questo quadro l’articolo 71 del decreto legge 73 del 2021, oltre a consentire l’attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale per le imprese danneggiate dagli eventi, prevede uno stanziamento di 105 milioni di euro da destinare ad hoc. Ma il Governo sta agendo anche nell’ambito della prossima programmazione dei fondi europei relativi allo sviluppo rurale: “Stiamo esaminando- aggiorna Centinaio- un nuovo strumento di intervento ex ante sotto forma di Fondo di mutualizzazione nazionale, cui potranno accedere tutte le imprese agricole” colpite dalle calamità.

Insieme poi a Francia e Grecia, aggiunge il sottosegretario, “abbiamo già proposto alla Commissione europea di applicare l’articolo 221 del regolamento sull’Organizzazione comune del mercato unico (Ocm) e di indirizzare una piccola quota dei pagamenti diretti a disposizione di ciascuno Stato membro”, per creare una rete anti-calamità per tutte le aziende agricole. Nel frattempo, sulle assicurazioni, con il prossimo Piano di gestione dei rischi 2022 “valuteremo eventuali modifiche finalizzate a migliorare l’efficacia dello strumento assicurativo, aumentandone la capacità assuntiva”, dettaglia Centinaio. Sulle tempistiche, infine, per il riparto delle somme alle regioni e la successiva erogazione degli aiuti alle imprese danneggiate, “ci siamo già attivati con le Regioni” stesse “per concordare modalità uniformi e celeri di istruttoria delle domande, in modo da ridurre i tempi per l’erogazione degli aiuti ai beneficiari finali”, rimarca Centinaio. Sia Di Maio sia Morrone, a questo punto, si dicono soddisfatti. “Siamo ad oltre 200 milioni- ricorda il primo- di danni quantificati, danni che non hanno colpito solo l’ortofrutta ma hanno colpito anche i vigneti. Quindi è importantissimo che entro il 24 luglio come ha annunciato lei, sottosegretario, ci sia una celerità da parte delle regioni a svolgere tutte le iniziative necessarie per poter attivare l’erogazione dei contributi, che ci auguriamo sia più rapida rispetto a quelli del 2020, che ancora non sono arrivati”. È soddisfatto anche il collega di partito di Centinaio, Morrone, il quale parla di “risposta complessivamente positiva” e anticipa un ventaglio di interventi anche a livello Ue, visto che gli eventi atmosferici avversi rappresentano un problema con un notevole impatto anche a livello continentale”.

Agenzia DiRE  www.dire.it

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