– CLAAI Assimprese ha incontrato Assessore Attività Produttive di Latina.

Oggetto: Una delegazione della “CLAAI Assimprese” ha incontrato l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Latina. Chiesta la costituzione permanente di un tavolo delle Associazioni di categoria datoriali. Incontro positivo e costruttivo.

CLAAI: Breve riflessione sulla situazione

attività produttive del Comune di Latina.

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Premessa

La situazione delle micro imprese ed attività commerciali / artigianali della nostra Città, è alquanto difficile (vedi dati Osserfare della CCIAA) a causa di una congiuntura economica nazionale non certamente positiva. Il momento attuale registra una difficoltà finanziaria delle famiglie (vedi dati ISTAT) che oggi riducono gli acquisti. In questo scenario, come CLAAI, auspichiamo una rinnovata attenzione verso il settore con una azione politico-amministrativa che venga incontro agli operatori economici cittadini.

Dietro ad ogni attività commerciale e artigianale, vi sono collaboratori, famiglie ed un indotto produttivo di non poco conto.

Piano del commercio, iniziative a sostegno delle aziende artigiane, sostegno a nuove forme di occupazione anche con la rivalutazione dei mestieri artigiani…sono solo alcuni input di una politica che deve –a nostro modesto avviso- porre l’imprenditore al centro di una azione di risveglio economico cittadino.

L’ economia “deve girare” e non solamente nei Centri Commerciali. Senza creare contrapposizioni, bisogna rivalutare anche il commercio di prossimità in un processo di diversità che si vada ad integrare e completare.

A tal fine chiediamo la costituzione di una commissione permanente/tavolo di lavoro, composta dalle Associazioni datoriali firmatarie di CCNL del commercio e dell’artigianato con l’Amministrazione, per affrontare, discutere e valutare possibili iniziative a sostegno della nostra economia di prossimità, anche in un’ottica sussidiaria.

Si sente oggi la necessità di analizzare ad ampio spettro la situazione del commercio e dell’artigianato nella nostra Città di Latina. Analizzare la situazione economica partendo dal Centro cittadino ma arrivando a tutti i nostri Borghi che sono una risorsa di Comunità, passando per i quartieri cittadini più periferici.

Centro Cittadino di Latina

Riguardo alla situazione del centro cittadino (Isola pedonale – ztl), anche a seguito dell’udizione presso la Commissione Attività Produttive di qualche settimana fa, non si ritiene di creare una contrapposizione tra commercianti e residenti ma vi è l’esigenza generale di creare un’area commerciale condivisa ed “aperta”; un “Centro Commerciale naturale” con adeguati servizi e

parcheggi, fruibili per tutta la popolazione e valore aggiunto anche per i residenti stessi. Ovviamente un’Isola pedonale o una ztl “vuota” non serve a nessuno.

Cosa ben diversa con allestimenti, vigilanza, servizi al cittadino ed eventuale benefit per i commercianti coinvolti. Un’area di aggregazione sociale e culturale. Nelle more si ritiene opportuno aprirla e renderla “Isola Pedonale” per il fine settimana, come è stato evidenziato nella riunione della Commissione da parte delle Organizzazioni datoriali. Questa “sperimentazione” ha fatto ormai il suo tempo. Bisogna decidere cosa fare e come farlo!

(Vedi ns. articolo https://www.latinacorriere.it/latina-e-lisola-che-non-ceora-avanti-per-la-seconda-stella-a-destra/)

Micro e piccole attività commerciali e artigiane

I problemi delle nostre microimprese ed attività sono ormai conosciuti. Primo fra tutti la mancanza di liquidità finanziaria da parte di famiglie e delle stesse imprese che escono da un lungo periodo di difficoltà, vedi prima l’emergenza sanitaria da COVID e poi le ripercussioni derivanti dall’instabilità politica europea. Costi di gestione troppo alti rispetto alla produttività giornaliera.

Questa situazione, se non seguita attentamente, potrebbe prestare il fianco all’inserimento nelle aziende/attività oggi sane, di capitali di dubbia provenienza, andando così ad inquinare il tessuto economico.

Dinanzi a questo scenario, sarebbe opportuno –a nostro avviso- valutare forme di agevolazioni per quelle società in palese difficoltà, valutare la possibilità di rivedere le politiche di tassazione locale e, di contro, dare la possibilità di promuovere la propria attività nelle diverse modalità favorendo anche l’occupazione momentanea del suolo pubblico a fini commerciali.

Le nostre aziende artigiane sono oggi costrette a cercare lavoro fuori dal Comune di Latina con giornalieri pellegrinaggi di maestranze, sulla strada statale pontina verso Roma. A tal fine, per quanto possibile dalle vigenti normative, si chiede di favorire le imprese locali nelle piccole attività di lavoro pubblico.

Formazione e Nuove Imprese

Il nostro territorio e la nostra Comunità sta di fatto vivendo una situazione economica difficile. Vi è oggi l’esigenza di supportare nuove forme di lavoro anche autonomo. In quest’ottica si ritiene di dover sollecitare questa Amministrazione a sostenere forme di aiuto per coloro che vogliono avviare una loro attività. Questo anche ponendo in essere forme di microcredito con particolari accordi con Istituti bancari di prossimità.

Lo Sportello del Microcredito, nel Comune di latina, buona intuizione, è oggi non conosciuto e necessita di un supporto operativo che potrebbe essere messo in atto da tutor di Microcredito e da Associazioni datoriali cittadine preparate nell’accompagnamento di nuove imprese e start up.

Sarebbe importante avviare una Campagna di sostegno alla formazione di nuove imprese e all’autoimprenditorialità.

Sono questi solamente alcuni spunti di riflessione, alcuni input su cui ragionare e cercare di porre in essere una politica delle attività produttive che sia concertata e che veda al primo posto le nostre imprese e attività locali.

Latina 13 settembre 2023

CLAAI Assimprese Lazio Sud

 

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