Natale nei musei di Roma: gli appuntamenti fino al 9 gennaio.

Un ricco calendario di attività didattiche, visite guidate, spettacoli, giochi e passeggiate itineranti.

Si avvicinano le feste e a Roma torna l’appuntamento con il Natale nei Musei, l’abituale offerta del Sistema Musei di Roma Capitale che, anche quest’anno, accoglierà i visitatori di tutte le età, con un ricco calendario di attività didattiche, visite guidate, spettacoli, giochi e passeggiate itineranti.

L’iniziativa, in programma fino al 9 gennaio, è promossa dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Di grande rilevanza sarà lo spazio dedicato alle famiglie e ai bambini che accoglieranno con gioia la notizia del ritorno in scena del Dottor Stellarium.

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MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE

L’ormai celebre personaggio festeggerà il Natale con i piccoli ospiti del Museo di Roma in Trastevere presentando il suo incontro spettacolo Il Dottor Stellarium e la stella del primo Natale, a cura di Gabriele Catanzaro, in cui il beniamino dei frequentatori del Planetario di Roma Capitale guiderà il pubblico alla scoperta della famosa stella del primo Natale. Si comincia il 28 dicembre alle ore 17.00 per poi replicare il 6 gennaio nello stesso orario. Prenotazione consigliata allo 060608.

MUSEI CAPITOLINI

Ma l’ampia proposta in favore dei più piccoli non finisce qui. Ci sarà spazio, infatti, per imparare, divertendosi, sia attraverso giochi tradizionali come la caccia al tesoro in programma ai Musei Capitolini (26 dicembre ore 16.30), o la classica tombolata, nella versione proposta dal Museo di Casal de’ Pazzi (28 dicembre ore 10.00) e nella trasposizione in chiave storica dei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali (4 gennaio ore 11.00); sia attraverso i numerosi laboratori attivi nei diversi Musei e per tutte le fasce di età ai quali si andranno ad aggiungere anche i laboratori online (LAD – Laboratori a distanza). Tra questi, per esempio, Un Orafo al museo in cui i più piccoli potranno cimentarsi con l’arte orafa realizzando un proprio gioiello (23 dicembre e 4 gennaio ore 10.30), o All’Ara Pacis: una Natura in festa per conoscere la storia di Augusto e la natura rappresentata sul fregio del monumento (27 dicembre ore 10.30), o Dalla terra alla forma per imparare a manipolare l’argilla (28 dicembre ore 11.00).

UNA DOPPIA VISITA PER GRANDI E PICCINI

Altra novità importante del calendario natalizio è la doppia visita in contemporanea, una per bambini e una per accompagnatori, che allo stesso orario ma con linguaggi e gruppi distinti, condurrà alla scoperta delle meraviglie museali. Si comincia con il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco e la storia della vasta collezione del Barone (23 dicembre ore 11.00), per poi proseguire alla Casina delle Civette dei Musei di Villa Torlonia con le rappresentazioni di flora e fauna che ne caratterizzano la decorazione (26 dicembre ore 11.30), passando dal Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, per indagare nell’intimità dei grandi personaggi ritratti dallo scultore (30 dicembre ore 11.00) e dal Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, in cui ci si potrà immergere, allo stesso tempo, nella storia dell’arte contemporanea e nel verde della villa circostante (2 gennaio ore 16.00). Termina il programma il Museo di Roma in Trastevere con il racconto di Roma antica attraverso le immagini della collezione e gli acquerelli di Roesler Franz (4 gennaio ore 11.00). Cambia leggermente la formula ai Musei Capitolini dove, alla visita dei più grandi, si affiancherà in contemporanea un’attività laboratoriale per i più piccoli della famiglia (27 dicembre ore 16.30, 3 gennaio ore 11.00) Alla formula della doppia visita si aggiungono poi, immancabili, le molte visite guidate a disposizione dei più grandi. Da segnalare quelle nell’area archeologica dei Fori Imperiali (26 dicembre ore 15.00), ai Mercati di Traiano (29 dicembre ore 17.00), all’Auditorium di Mecenate (6 gennaio ore 15.00), alla Casa Museo Alberto Moravia (7 gennaio ore 11.00) e quelle alla mostra Klimt. La secessione e l’Italia, ora prenotabili anche dal singolo visitatore che potrà entrare a far parte di un gruppo pre-acquistando obbligatoriamente allo 060608 sia l’accesso in mostra sia la visita. Si potrà scegliere tra le seguenti opzioni: 27, 29 dicembre, 2, 4, 6 e 8 gennaio alle ore 11.20; 28, 30 dicembre, 3 e 5 gennaio alle ore 17.20.

ALLA SCOPERTA DEI RIONI CITTADINI

Numerose anche le attività itineranti, per andare alla scoperta dei rioni cittadini, delle bellezze che li abitano e degli aneddoti ad essi legati. Un fitto calendario di passeggiate a cura della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con Zètema Progetto Cultura, che condurrà i partecipanti tra i vicoli dei Rioni Parione e Regola (23 dicembre ore 11.00) o li porterà a trascorrere una giornata al Circo Massimo, per scoprirne gli antichi splendori (23 dicembre ore 14.00). Si potranno ripercorrere le tappe fondamentali del Grand Tour, con i luoghi simbolo descritti dai grandi artisti e intellettuali (27 dicembre ore 11.00), o conoscere la Roma à la française, in un itinerario che dal Museo Napoleonico condurrà lungo via di Ripetta, fino ad arrivare al Pincio (29 dicembre ore 11.00); si avrà la possibilità di conoscere i luoghi storici che hanno contraddistinto Roma come città dell’accoglienza (2 gennaio ore 10.00) ed entrare nel cuore di uno dei quartieri più animati e ricchi di storia della città: Testaccio (5 gennaio ore 10.00).

TERME CARACALLA, LUNEDÌ 27 DICEMBRE APERTURA STRAORDINARIA DALLE 9 ALLE 13

Un appuntamento speciale per le feste di Natale: le Terme di Caracalla il 27 dicembre, di lunedì giorno di abituale chiusura, saranno aperte dalle 9 alle 13 per offrire ai romani e ai turisti la possibilità di ammirare il monumentale sito della Soprintendenza Speciale di Roma. Saranno visitabili anche i sotterranei e il mitreo, nel periodo invernale normalmente chiusi, per una giornata dedicata a quanti ancora non conoscono o vogliono ritornare nel più importante impianto termale della Roma imperiale, inaugurato da Marco Aurelio Antonino Bassiano detto Caracalla nel 216 dopo Cristo.

“Le Terme di Caracalla- spiega il Soprintendente Speciale di Roma Daniela Porro- con l’alternarsi delle stagioni sono un caleidoscopio di colori: le maestose strutture architettoniche, i bellissimi mosaici che, cosa rarissima, sono ancora nella loro posizione originale, il grande parco che permette una visita in totale sicurezza e distanziamento, con la luce dell’autunno e dell’inverno acquistano un fascino tutto particolare. Per questo abbiamo voluto offrire una possibilità in più per visitarle”.

Il percorso di visita si snoda tra le strutture termali del calidarium, del tepidarium, e del frigidarium, i laconica, le grandi saune, gli apoditeria, gli spogliatoi e la natatio, la piscina scoperta di imponenti dimensioni. “Per questo Natale le Terme di Caracalla aprono le loro porte anche di lunedì- aggiunge Mirella Serlorenzi direttore delle Terme di Caracalla- offrendo la possibilità di visitare anche il mitreo, il più grande tra quelli rinvenuti a Roma, e i sotterranei, la sala macchine che permetteva il funzionamento delle Terme di Caracalla, e dove oggi si trova un antiquarium con importanti decorazioni che abbellivano l’impianto termale tra cui spiccano due dei più raffinati capitelli in stile misto di epoca severiana”.

Agenzia DiRE  www.dire.it

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