Conte: “Voglio M5s primo partito. Noi autonomi, con Pd no alleanza ma dialogo”.

Di Nadia Cozzolino

Il leader in pectore del M5s parla delle prossime amministrative: “Se alleanza con Pd non è possibile, non mi straccio le vesti”.

NAPOLI – “Voglio portare il M5S al primo posto, come partito di assoluta maggioranza”. Così il leader in pectore del M5S, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Napoli a sostegno del candidato sindaco Gaetano Manfredi. “Io sto lavorando per il Movimento 5 Stelle, con il Movimento 5 Stelle, presenteremo a giorni questo progetto. Se gli iscritti lo vorranno sarò il nuovo leader“.

M5S AUTONOMO, CON PD NO ALLEANZA STRUTTURATA MA DIALOGO”

“Non c’è una alleanza strutturata” con il Pd, spiega l’ex premier, “restano le differenze. Il Movimento 5 Stelle ha una chiara identità, una vocazione autonoma. Ma dobbiamo tenere conto che il nostro progetto di società che vogliamo non possiamo che coinvolgere altre forze, perciò dialoghiamo con il Pd e le altre forze di sinistra”.

“Stiamo lavorando insieme in Calabria, però laddove non è possibile correre insieme non mi straccio le vesti e non dobbiamo farlo. Le fusioni a freddo calate dall’alto non funzionano. Laddove non è possibile, significa che non è ancora il momento”, aggiunge Conte.

“RIVENDICO REDDITO DI CITTADINANZA, ORA POLITICHE ATTIVE”

“Dicevano che il reddito di cittadinanza è una misura assistenziale. La rivendico, è una misura di inclusione sociale“, dice ancora Giuseppe Conte. “Ci sono fasce della popolazione emarginate dal contesto della vita economica e sociale del Paese. Come può – chiede Conte – la politica non preoccuparsene? Ci dicono che è una misura assistenziale. Allora, lavoriamo per le politiche attive. C’è stata una pandemia, premi nobel dell’economia ci hanno riconosciuto la grande capacità di creare una cintura di protezione sociale necessaria. Hanno detto che l’Italia è un modello“.

“DECIDO IO QUANDO SARÀ MOMENTO DI PARLARE DI DOPPIO MANDATO”

“Decido io quando sarà il momento di parlarne e si deciderà con tutta la comunità del Movimento 5 Stelle“, aggiunge ancora l’ex premier rispondendo ai giornalisti.

“NAPOLI, MANFREDI INTERPRETE GIUSTO. M5S TUTTO SPOSA PROGETTO”

“Sul nome di Gaetano Manfredi c’è stata la più ampia condivisione. Quando si è iniziato a ragionare di Napoli, abbiamo pensato che fosse lui l’interprete giusto in termini di competenza del nostro patto. Il movimento tutto sposa questo progetto politico” dice Giuseppe Conte.

“Siamo con Gaetano Manfredi, siamo convinti di poter avere un ruolo da assoluti protagonisti in questo progetto politico per Napoli. Il Movimento è unito. Se qualcuno parla lo fa a titolo personale, ma è una opinione che sta fuori dal progetto Napoli”, specifica l’ex premier.

“CALABRIA, CI SONO CONDIZIONI PER PATTO CON FORZE SINISTRA”

“Per la Calabria ci sono le condizioni per un patto per la Calabria, per mettersi attorno a un tavolo con tutte le forze che, a partire dal Movimento 5 Stelle e dalle forze di sinistra, ritengono di voler condividere questa grande responsabilità”. Per l’ex premier si stanno creando le “premesse” per un accordo e occorre ora individuare “un grande o una grande interprete del risveglio culturale che vogliamo per la Calabria”.

“ROMA, RISPETTIAMO CHI HA FATTO SCELTA DIVERSA”

“A Roma abbiamo un sindaco uscente, Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle. Crediamo convintamente che sia giusto investire per completare il suo lavoro. Rispettiamo chi ha fatto una scelta diversa e loro rispettano la nostra”, spiega ancora l’ex premier.

Agenzia DiRE  www.dire.it

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