Il film cortometraggio Miss Agata, scritto, co-diretto e interpretato da Anna Elena Pepe, che vede nel cast anche Andrea Bosca, Chiara Sani e Yahya Ceesay, prosegue senza sosta il suo lungo percorso. Dopo Cannes, infatti, è la volta del Festival del cinema italiano di Milazzo dove sarà presentato il 10 giugno dopodiché volerà a Los Angeles il 12 giugno al Marina del Rey Film Festival.
Co-diretto da Sebastian Maulucci, scritto dalla Pepe con Nicola Salerno e prodotto da Ladybug Crossmedia (Italia) e Tabit Films (Inghilterra) in una co-produzione italo-inglese, Miss Agata è una comedy drama, che con l’incedere narrativo diventa man mano sempre più dark.
Il film, infatti, racconta la storia di Agata (Anna Elena Pepe), una donna di poco più di trent’anni dall’apparenza un po’ maldestra e buffa ma che invece nasconde un passato difficile. Alex (Andrea Bosca), infatti, l’ex fidanzato violento, continua a tormentarla nella totale indifferenza delle istituzioni, costringendola a cambiare città per sfuggirgli.
Utilizzando gli espedienti narrativi e stilistici tipici del black humor inglese, l’autrice affronta il difficile e sempre più attuale tema della violenza sulle donne, affrontandolo però da un punto di vista singolare. Miss Agata è la storia di una “vittima imperfetta” che non è più capace di vedere la realtà e agire in modo lucido.
DICHIARAZIONI DI ANNA ELENA PEPE:
Sono davvero molto contenta e commossa dal riscontro che sta ottenendo questo cortometraggio sia a livello italiano che internazionale. Non era scontato perché è una commedia e come sappiamo l’humour è molto legato al paese di appartenenza. Invece abbiamo visto che il corto riesce ad essere capito e a far sorridere nei diversi paesi in cui è stato proiettato (Francia, America, Italia) e in diverse culture. Questo risultato è molto importante perché usiamo la chiave della commedia per veicolare dei messaggi importanti di integrazione e di tolleranza. Quindi ci tengo a ringraziare chi con me ha reso possibile questo risultato, a partire da Nicola Salerno che firma con me la sceneggiatura. Molto spesso non si ricorda abbastanza quanto la scrittura sia alla base della riuscita o meno di un progetto. Ringrazio anche Sebastian Maulucci che con me ha diretto il corto, perché ha capito e supportato la mia visione e ha reso possibile un’impresa difficile dato che io ero anche la protagonista del film, perlopiù al quarto mese di gravidanza! E, inoltre, i miei fantastici attori (Yahya Ceesay, Andrea Bosca e Chiara Sani) e i miei capi reparto quasi tutti al femminile: Camilla Cattabriga alla fotografia, Emanuelle Cedrangolo al montaggio, Paola Nazzaro scenografia e Costumi e Lucia Franci in produzione! |