SANITÀ. NUOVO LOCKDOWN? PSICHIATRA: PERSONE FRAGILI A RISCHIO PSICOPATOLOGIE.
Che l’equilibrio mentale globale sia messo sotto stress “lo dicono gia’ una serie di indicatori”, sottolinea il presidente Sip. “Dall’inizio della pandemia a oggi c’e’ stato un aumento generalizzato delle richieste di consultazione e aiuto sia negli studi di medicina generale, sia nei dipartimenti di Salute mentale- spiega Di Giannantonio– Non abbiamo ancora disponibili dati epidemiologici globali ma possiamo registrare dei fenomeni di tendenza che partono da reazioni ansioso-depressive brevi e arrivano a patologie psichiatriche di primo livello”. Quindi “si va da alterazioni del ritmo sonno-veglia, aumento dell’ansieta’ diurna, difficolta’ a controllare la quotidianita’, difficolta’ nell’ambiente del lavoro- spiega lo psichiatra- e via via salendo sulla scala della gravita’ arriviamo a patologie psichiatriche di primo livello come depressioni cliniche gravi, attacchi di panico, tentati suicidi e suicidi”. Lo scenario dunque va “da reazioni para fisiologiche, cosiddette dei ‘disturbi dell’adattamento’, a reazioni psicopatologiche intense con un coinvolgimento di livelli gravi di psicopatologia”, dice Di Giannantonio. “La pandemia, infatti- spiega lo psichiatra- e’ un tema estremamente delicato di Salute pubblica. Secondo l’enunciato dell’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms) ‘Non ci puo’ essere la salute del corpo se non c’e’ la salute della mente’. E la pandemia- sottolinea lo psichiatra- e’ un’enorme minaccia alla salute della mente, perche’ aggredisce la propriocezione, la esterocezione, la relazione intrapersonale e la relazione extrapersonale. Quindi la pandemia- conclude Di Giannantonio– mette sulla graticola l’ architettura generale e complessiva dell’equilibrio dell’uomo”.
Agenzia DiRE www.dire.it