MUSEI. ALLA REGGIA DI CASERTA ARRIVA CAMERA ANOSSICA PER SALVAGUARDIA BENI

STRUMENTO IN GRADO DI GARANTIRE STABILITÀ ATMOSFERICA E IGROMETRICA (DIRE) Napoli, 26 feb. – Nelle prossime settimane, verra’ consegnata alla Reggia di Caserta una camera anossica, ovvero un macchinario che consente la conservazione di manufatti e oggetti di alto pregio in perfette condizioni di stabilita’ atmosferica e igrometrica, anche per lunghi periodi, senza ulteriori manutenzioni. Permettera’ al Museo di preservare i suoi beni nel tempo senza ricorrere, tra l’altro, a costosi affidamenti esterni e all’utilizzo di sostanze tossiche per gli interventi di restauro. Il trattamento anossico con azoto, spiega una nota del museo, offre una serie di vantaggi in relazione alla salvaguardia del patrimonio. Le opere, infatti, racchiuse in particolari involucri, saranno salvaguardate non solo dagli insetti infestanti ma anche da polveri e agenti inquinanti presenti nell’aria, dai processi ossidativi, da agenti biologici e da shock legati alle variazioni di umidita’. L’azoto e’ un gas inerte, assolutamente innocuo. La Reggia di Caserta custodisce una quantita’ enorme di oggetti storici e artistici, molti dei quali in cattivo stato. L’importante lavoro di organizzazione e allestimento dei depositi ha portato al rinvenimento di migliaia di pezzi nei luoghi piu’ disparati del Complesso vanvitelliano. Gli oggetti ritrovati saranno catalogati e custoditi, anche al fine di prevederne future fruizioni da parte del pubblico. Con l’acquisto della “camera” si e’, quindi, dato impulso all’attuazione, anche alla Reggia di Caserta, istituto autonomo del MiBACT, di una delle funzioni del museo: la conservazione del patrimonio. L’istituto, inoltre, ha intenzione di condividere questa risorsa con il territorio. Il Complesso vanvitelliano, mediante accordi di partnership, consentira’ il suo utilizzo a professionisti del restauro, anche esterni.

Agenzia DiRE www.dire.it