Con Mi faccio paura, Moci mette a nudo le sue fragilità [20.05.22].

Con Mi faccio paura,

Moci mette a nudo le sue fragilità.

Esce il 20 maggio per Sbaglio Dischi e The Orchard, Mi faccio paura, nuovo singolo di Moci che sancisce l’inizio di una nuova stagione musicale e un primo passo verso l’età adulta.
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Definito la “Next Big Thing della scena romana” da  Rockol, Artista del mese per MTV al suo primo singolo, cantautore romano all’incrocio tra Mac DeMarco e gli Slowdive secondo DLSO, dopo quasi due anni dall’uscita di Morbido, suo disco d’esordio, il giovanissimo artista romano torna con un pezzo completamente diverso. Il sound crudo esprime perfettamente quello che ci vuole raccontare: Mi faccio paura è un pezzo che attraversa i pensieri e gli impulsi più oscuri degli esseri umani: parla dell’autolesionismo, del senso di colpa, spesso immotivato, che ci attanaglia fino a portarci a punirci e farsi del male, in ogni modo possibile.

Mi faccio paura una canzone schizofrenica che racchiude mondi musicali differenti, mantenendo però un equilibrio perfetto all’ascolto. 

Questo pezzo apre a una nuova stagione della produzione del giovane artista romano: si sentono ancora gli echi malinconici e nostalgici delle sonorità di Morbido, suo album d’esordio, “ma è come se la puntina si fosse incastrata sul vinile, ripetendo sempre lo stesso schema fino a bucare il disco e consumandolo completamente”.  

L’obiettivo principale in questa nuova scrittura e produzione è quello di riportare l’impatto e lo sfogo di un potente concerto post punk in un formato bedroom pop, come far entrare un’intera band nella cameretta di un giovane producer in quarantena ma senza ricorrere ad un’ imitazione

Lo scopo preposto non viene più raggiunto “imitando” i suoni veri ma campionandoli, maneggiandoli e spesso distruggendoli, il bedroom pop diventa quindi una sorta di “bedroom rock”.

Alle storiche influenze di Mac De Marco, dei Beatles e del grande cantautore sto italiano si aggiungono invece quelle della scuola emo americana, delle post-punk allucinato di King Krule e dell’R&B senza regole di Tyler, The Creator e Yves Tumor

Mi faccio paura è  prodotta, suonata è registrata da Moci ed Alessio Leo tra le loro camere da letto e lo Sbaglio Studio. Il pianoforte è scritto e suonato da Matteo Patrone. Il mix ed il master sono di Filippo Strang (VDSS Recording Studio).

MOCI

MOCI è il nome d’arte di Marco Colagrande, un cantautore romano classe ’97 che prova a superare il trauma dell’inizio post-adolescenza nel migliore dei modi possibili: non uscendone mai.

Nel 2019 pubblica un paio di pezzi e inizia a suonare nei locali cult della capitale, interessando da subito addetti ai lavori e pubblico. Nel 2020 punta a conquistare il pubblico anche oltre i confini capitolini.

A marzo 2020 pubblica Pensieri Bellissimi, primo singolo estratto dall’album, seguito poi da Primo Piano e Telegiornale. Il 27 ottobre 2020 esce MORBIDO, suo disco d’esordio. 

Moci esorcizza i sentimenti più angoscianti e cupi della vita, come la morte, la paura, il dolore attraverso osservazioni profonde e mai banali, ribaltando atmosfere, situazioni e idee; mescolando un raffinato gusto per la melodia con una scrittura che è contemporaneamente concreta e astratta, 

MORBIDO è il diario personale di Moci, di tutto quello accaduto tra la primavera del 2017 a oggi. Ogni pezzo è un capitolo della serie di sfortunati o più fortunati eventi di un morbido ventenne di Roma Nord, tra delusioni, lavori sbagliati, misantropia e protezione. È un album che parla di quanto sia complesso crescere, staccarsi da quel senso di spensieratezza adolescenziale per andare incontro alle aspettative disilluse dell’età adulta, il tutto con una scrittura e una produzione sempre molto personale, che non necessità di strizzare l’occhio alle tendenze, per farsi ascoltare. 

Moci mescola un raffinato gusto per la melodia con una scrittura che è contemporaneamente concreta e astratta.

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