Osservatorio risparmio e bollette: Nord e Giovani più interessati alla comparazione online.

I giovani si avvicinano alle tariffe luce e gas

I dati raccolti dall’Osservatorio Tariffe Energia e Internet di SOStariffe.it e Tariffe.Segugio.it fotografano l’evoluzione, registrata nel corso degli ultimi anni, dalla comparazione online delle offerte, uno strumento utile e spesso essenziale per trovare le tariffe più vantaggiose e risparmiare. Negli ultimi 5 anni (2018-2022) è cresciuta, in modo significativo la percentuale di giovani (+ 10 punti) che si è affidata alla comparazione per trovare le tariffe luce e gas giuste per ridurre le spese per le bollette. La maggior parte degli utenti che ricorre al confronto online si trova al Nord Italia.  

La comparazione online delle offerte è un metodo sempre più efficace ed utilizzato per trovare le migliori tariffe luce e gas e le promozioni più convenienti per la connessione Internet casa. In questi ultimi cinque anni (2018-2022), anche per effetto della pandemia, il ricorso ai canali digitali è aumentato in modo significativo. La possibilità di confrontare le offerte direttamente online, in modo da scegliere la tariffa più conveniente da attivare, diventa una risorsa sempre più importante per i consumatori, a partire dai più giovani e già nativi digitali.

L’Osservatorio Tariffe Energia e Internet realizzato da SOStariffe.it e Tariffe.Segugio.it punta a mettere in evidenza i principali trend del settore della comparazione online. L’indagine presenta un focus particolare sull’utilizzo di questo strumento per individuare le tariffe per la connessione Internet di casa, sempre più importante anche per via di un necessario ricorso allo Smart Working, e le tariffe luce e gas più convenienti, risorse fondamentali per poter alleggerire le bollette in un momento di crisi energetica come quello attuale.

I dati raccolti dal nuovo Osservatorio confermano un crescente utilizzo dei comparatori online da parte degli utenti più giovani, sempre più interessati alla possibilità di individuare l’offerta giusta, tramite i canali digitali, e massimizzare il risparmio per le utenze domestiche. Da notare, inoltre, che risulta molto alta la richiesta di nuovi contratti per luce e gas oltre che per la connessione Internet di casa nelle regioni del Nord Italia.

In queste regioni, l’età media degli utenti che sfrutta la comparazione è spesso più bassa rispetto al resto del Paese. Per quanto riguarda il settore energetico, negli ultimi mesi si è registrata, nel corso degli ultimi dodici mesi, una forte crescita dei passaggi dal Mercato Tutelato al Mercato Libero, con l’obiettivo di minimizzare, il più possibile, l’importo delle bollette.

Cresce l’utilizzo della comparazione online tra gli under 45: dal 26,8% al 36,2% in 5 anni

Uno dei dati principali che emerge dall’indagine è rappresentato dal crescente utilizzo dei comparatori online da parte degli utenti più giovani. I dati raccolti da SOStariffe.it e Tariffe.Segugio.it rivelano, infatti, alcuni trend molto interessanti. Nel corso degli ultimi cinque anni (2018 – 2022), infatti, la percentuale di contratti di fornitura luce e/o gas attivati da utenti tra i 18 ed i 45 anni è passa dal 26,8% al 36,2% del totale con una crescita di quasi 10 punti percentuale. A contribuire a questo dato c’è anche la crescita delle attivazioni tra utenti Under 35.

Negli ultimi cinque anni, infatti, la percentuale di contratti stipulati da utenti in questa fascia anagrafica è passata dall’8% al 12,1%. Contestualmente, invece, si riduce la percentuale di contratti attivati da Over 66 che passa dal 23,7% al 13,5%. Anche per quanto riguarda i contratti Internet casa si registra una sostanziale crescita della percentuale richiesta da utenti più giovani. I contratti attivati da utenti Under 35 tramite il confronto online sono passati dal 13,7% al 23,3% del totale.

Un contratto su due attivato con la comparazione viene richiesto da utenti del Nord Italia

L’indagine ha preso in considerazione anche la suddivisione delle attivazioni di nuovi contratti su base geografica. Il Nord Italia fa segnalare una crescita della percentuale di contratti attivati per la connessione Internet casa sul totale. Nel corso del 1° trimestre del 2020, infatti, il 40,5% dei contratti attivati tramite il confronto online delle offerte era stato richiesto da utenti del Nord Italia.

Tale percentuale è salita fino al 49,6% nel corso del 1° trimestre del 2022. Contestualmente, invece, si registra un netto calo delle richieste dal Sud Italia. In questo caso, infatti, si è passati dal 38,8% al 25,9%. Leggera crescita per i dati del Centro Italia, passato dal 20,6% al 24,4%.

L’analisi su base geografica per quanto riguarda le attivazioni di contratti di luce e gas tramite il confronto online evidenzia percentuali simili.  Al Nord Italia si concentra il 51,9% delle attivazioni (dato relativo al 1° trimestre del 2022) mentre al Sud Italia la percentuale delle attivazioni è del 25,1%. Al Centro spetta il restante 23%. Queste percentuali sono in linea con quelle del 1° trimestre del 2020 (52,4% per il Nord Italia, 23% per il Centro e 25,1% per il Sud).

La Lombardia è la regione con il maggior numero di contratti attivati ricorrendo al confronto online delle offerte

Entrando ancora di più nel dettaglio dell’analisi geografica e passando ad una suddivisione dei dati su base regionale, l’indagine mette in evidenza come dalla Lombardia arrivi il maggior numero di attivazioni di nuovi contratti, sia per quanto riguarda le forniture di luce e gas che per la connessione Internet di casa. Nel primo caso, per luce e gas, la Lombardia copre il 18% delle attivazioni complessive registrate nel corso degli ultimi 12 mesi. Per le offerte Internet casa, invece, gli utenti lombardi fanno segnare il 16% delle attivazioni complessive.

Alle spalle della Lombardia, per entrambe le rilevazioni, c’è il Lazio da cui arrivano il 10% delle attivazioni di contratti luce e gas e il 12% di attivazioni di contratti Internet casa individuati tramite il confronto online. Per quanto riguarda luce e gas, infine, la terza posizione spetta a Veneto ed EmiliaRomagna (entrambe con una quota del 9% del totale). Per i contratti Internet casa, invece, è la Campania a conquistare il terzo posto con l’11% di attivazioni totali.

In Valle d’Aosta e Lombardia si registra l’età media più bassa, in Basilicata e Liguria la più alta

Incrociando i dati sull’analisi per fasce d’età con quelli relativi alla suddivisone regionale delle nuove attivazioni, l’Osservatorio ha evidenziato ulteriori di particolare interesse. Per quanto riguarda la ricerca e la successiva attivazione di contratti luce e gas particolarmente convenienti tramite la comparazione online, l’età media più bassa degli utenti viene registrata in alcune regioni del Nord Italia. In particolare, la graduatoria è guidata dalla Valle d’Aosta, con un’età media di 49 anni, che precede la Lombardia, dove si registra un’età media di 50 anni.

L’età media più alta, invece, è quella degli utenti della Basilicata (55 anni) a cui seguono la Sardegna, l’Umbria e l’Abruzzo (54 anni). Per i contratti Internet casa, invece, la Lombardia si conferma la più “giovane” in Italia con un’età degli utenti che hanno attivato un contratto tramite comparazione pari a 49 anni. Lo stesso dato viene registrato per gli utenti dell’Emilia-Romagna. L’età media più alta, in questo caso, è registrata in Liguria (54 anni) a cui seguono la Basilicata e il Friuli Venezia-Giulia (53 anni).

Crescono i passaggi dal Mercato Tutelato al Mercato Libero per luce e gas

Nel corso del 2021 e nei primi mesi del 2022 si è registrata una sostanziale crescita dei prezzi di luce e gas per il servizio di Maggior Tutela, noto anche come “mercato tutelato”. L’Osservatorio ha analizzato anche quella che è stata la risposta delle famiglie italiane a questo trend di crescita costante e senza precedenti. Secondo i dati raccolti, infatti, la percentuale di contratti attivati per una fornitura che passa dal Mercato Tutelato al Mercato Libero è cresciuta dal 10% (dato del 1° trimestre del 2021) al 44,7% del totale (1° trimestre del 2022) per quanto riguarda i contratti per l’energia elettrica. Anche per il gas si registra un aumento netto con un passaggio dall’1,6% al 9,1%.

La comparazione online delle offerte apre la strada al risparmio

Affidarsi alla comparazione online delle offerte è la strada giusta per risparmiare, sia per quanto riguarda l’abbonamento Internet casa che per le forniture di luce e gas. Il confronto delle offerte, infatti, consente di escludere le tariffe poco vantaggiose e individuare, con la massima semplicità ed in modo gratuito, direttamente online, le offerte più vantaggiose. Con l’attivazione di nuovi contratti per luce, gas e Internet a casa individuati grazie alla comparazione è possibile massimizzare il risparmio, senza rinunce ed accedendo alle promozioni più vantaggiose del momento. Considerando i dati di aprile 2022, ad esempio, c’è la possibilità di attivare un nuovo contratto Internet casa a partire da 18,95 euro al mese.

Per le forniture di luce e gas, invece, è possibile ottenere un notevole risparmio rispetto al Mercato Tutelato scegliendo le migliori offerte del Mercato Libero. Il margine effettivo di risparmio dipende dal consumo annuale della famiglia. Per utenze a basso consumo (750 kWh di energia elettrica e 135 Smc di gas naturale) è possibile risparmiare fino a 115 euro sulla luce e 40 euro sul gas in un anno. Per una “famiglia tipo” (consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale), invece, il risparmio sale fino a 290 euro per la luce e 215 euro per il gas grazie all’attivazione delle offerte più vantaggiose proposte sul Mercato Libero, facilmente individuabili grazie al confronto online.

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