G20. SERENI: SU DEBITI AFRICANI ITALIA HA PROGETTO AMBIZIOSO.

VICEMINISTRA: RISTRUTTURIAMOLI IN ALLEANZA CON BANCHE SVILUPPO (DIRE) Roma, 23 giu. – L’Italia “ha un progetto ambizioso, con un focus particolare sui Paesi africani”, che parte dal fatto che il nostro Paese “ha colto la sfida di cancellare il debito nel quadro della presidenza italiana del G20” e di “ristrutturare gli investimenti in modo da poter sostenere la ripresa dopo che la pandemia ha esacerbato tante crisi già in atto, e riducendo il margine della spesa pubblica dei Paesi e i redditi”. Per questo, bisogna intraprendere “azioni decise per rilanciare gli Obiettivi del millennio, che hanno subito una battuta d’arresto”. Lo ha detto la viceministra degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni, intervenuta al webinar ‘Release G20. Conversione del debito dei Paesi fragili finalizzata agli investimenti sostenibili’, organizzato da Link2007 col sostegno del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale. Scopo del webinar, illustrare il piano proposto da Link2007 ‘Release G20’ per ristrutturare il debito ai Paesi poveri in vista della presidenza italiana del G20 e del primo vertice dei ministri degli Esteri e dello sviluppo che si terrà a Matera martedì 29 giugno e poi il vertice di Brindisi del 30, sull’assistenza umanitaria. L’Italia, ha continuato Sereni, ha deciso di costruire il vertice internazionale intorno ai concetti “persone, pianeta e prosperità”, e questo dimostra la volontà di “promuovere gli Obiettivi dell’Agenda Onu 2030 in tutti i Paesi” con una visione “a medio e lungo termine”. L’agenda italiana, ha detto la viceministra, consiste nel “riallocare i diritti speciali di prelievo, sospendere i pagamenti e offrire ai Paesi la possibilità di ristrutturare il debito soprattutto nella cornice del G20, collaborando con le banche di sviluppo per finanziare le attività e consolidando i rapporti con le associazioni a livello internazionale”. A Matera, ha concluso Sereni, “con i ministri africani presenti discuteremo di tutti questi temi”.

(lettori 200 in totale)

Potrebbero interessarti anche...