Mercoledì 16 dicembre alle ore 17:00 in Piazza Innocenzo III verranno accese le “Luci di Dante” dedicate ai versi del Sommo Poeta fiorentino e che andranno a valorizzare il centro storico della città dei papi assieme alle luminarie natalizie già installate.
Il progetto è nato dalla volontà dell’Amministrazione di rievocare il 700° anniversario della morte di Dante, evento su cui sarà concentrato gran parte del programma culturale del 2021.
Le “Luci di Dante”, con i versi della Divina Commedia, illumineranno il centro storico per tutto il 2021, per onorare anche dal punto di vista scenografico, i settecento anni dalla morte del poeta fiorentino e per ricordare il suo forte legame con Anagni e la sua storia.
La cerimonia del 16 inizierà alle ore 17:00 con la presentazione da parte del professor Paolo Carnevale e gli interventi del sindaco Daniele Natalia, dell’assessore alla Cultura Carlo Marino, del consigliere subdelegato ai Bandi e Finanziamenti Davide Salvati e dello storico locale Tommaso Cecilia.
Gli interventi saranno incentrati sulle motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione a puntare su questo progetto, sui legami tra Anagni e Dante Alighieri, sui versi 85-90 del Canto XX del Purgatorio riferiti alla città dei papi ed alla vicenda del famoso schiaffo a Bonifacio VIII e sul ruolo fondamentale, quale prima città a commemorare il seicentesimo anniversario della morte di Dante, di Anagni nel 1921 con la presenza in città di ospiti del calibro di Benedetto Croce. Al termine degli interventi verranno finalmente accese le “Luci di Dante” che contribuiranno a rendere ancora più suggestivi i magnifici scorci del centro storico anagnino.

Il sindaco Daniele Natalia dichiara: «Anche questa volta ad essere premiato è il lavoro di squadra. Valorizzare il legame contrastato ed intenso tra Anagni e Dante Alighieri, relazione non solo letteraria ma anche politica nell’Italia dello scontro tra Impero e Papato, è una scelta d’indirizzo della politica culturale dell’Amministrazione. Proprio come cento anni fa, Anagni vuole essere anche stavolta avanguardia nelle celebrazioni in onore del Sommo Poeta, ha l’eredità storica e le potenzialità per farlo. L’installazione di luci tematiche è solo il primo passo verso un più ampio programma culturale e turistico dedicato alla figura di Dante ed alla Anagni “dantesca”. Siamo inoltre ben lieti di constatare come il progetto “Le luci di Dante” abbia catalizzato attorno a sé il sostegno e la viva partecipazione di esponenti del mondo culturale cittadino con l’obiettivo comune di fare di Anagni una realtà attrattiva ed attenta alle dinamiche culturali nazionali».