SPORT. A VEROLI DAL 18 LUGLIO IL FESTIVAL DI QUELLO ‘RACCONTATO’.

IV EDIZIONE DI “SPORT, POPOLI E PACE”, COLLOVATI E BUFFA TRA PROTAGONISTI (DIRE) Roma, 9 lug.“Sport, Popoli e Pace” è il titolo per la quarta edizione del Festival nazionale dello Sport Raccontato, in programma nel centro storico di Veroli dal 18 al 23 luglio.
Curato e organizzato dalle associazioni culturali Tutti i colori del libro e IndieGesta, gode dell’importante contributo della Regione Lazio e del patrocinio di Provincia di Frosinone, Comune di Veroli, Pro loco di Veroli e Università La Sapienza di Roma.
Un Festival che nasce da due elementi, come spiegano gli stessi organizzatori in una nota. Il primo è quello di raccontare storie legate allo sport, generalmente di grande interesse collettivo e capaci di aggregare generazioni di persone. Sia quelle che amano ogni tipo di disciplina sportiva e sia quelle semplicemente appassionate di racconti leggendari. Non a caso lo sport è considerato come l’epica dei nostri giorni, con donne e uomini resi immortali dalle loro incredibili e meravigliose gesta. L’altro elemento colto dagli organizzatori – un gruppo di amici che quattro anni fa ha deciso di dare vita a questa splendida avventura coinvolgendo anche tanti giovani – è quello di avere nel bellissimo centro storico di una delle perle della Ciociaria, Veroli, le testimonianze dirette e le storie dei grandi protagonisti che attraverso le proprie imprese hanno dato lustro al Paese.
Accanto a loro, naturalmente, anche le voci di quei giornalisti, scrittori e artisti che negli anni le hanno narrate diventando essi stessi degli eroi da ricordare. Il programma dell’edizione 2022, che ha il titolo emblematico di “Sport, Popoli e Pace”, è davvero esaltante e passa dal calcio al tennis, dal basket al rugby. Con presentazioni di libri, spettacoli musicali, narrazione di eventi e dialoghi tutti da seguire, uniti dal filo conduttore dello sport e della pace e condivisione tra i popoli. Un programma eccellente, che vedrà salire sul palco del Festival ospiti particolarmente prestigiosi.
IL PROGRAMMA – Aprirà lunedì 18 luglio alle 19, in piazza Santa Salome a Veroli, lo scrittore noir Maurizio de Giovanni, la cui fama travalica oramai i confini nazionali e “padre” di personaggi come I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Ricciardi e Mina Settembre, tutti notissimi al grande pubblico anche per essere diventati delle serie tv. Lo scrittore, da sempre grande appassionato di calcio e tifosissimo del Napoli, oltre a parlarci dei suoi personaggi più famosi ci racconterà anche della mano de dios, il famoso gol di Diego Armando Maradona all’Inghilterra.
Nella stessa giornata, alle 21.30, sempre in piazza Santa Salome, due grandi giornalisti noti al grande pubblico televisivo per le loro telecronache del basket e del tennis, Flavio Tranquillo e Stefano Meloccaro. Il primo massimo esperto di pallacanestro, di cui commenta anche il campionato americano e il secondo il volto più noto del tennis e da sempre al seguito dei grandi tornei internazionali. Tranquillo parlerà di “Sport, politica e soft power”, mentre Meloccaro discuterà de “Il tennis tra popoli e colpi di genio”.
Si prosegue martedì 19 luglio, con inizio alle 21.30, in piazza Santa Salome. Un’eccezionale serata amarcord con uno degli eroi dei Mondiali di calcio del 1982. A quarant’anni esatti da quella coppa del mondo, sarà al Festival dello Sport Raccontato Fulvio Collovati. A dialogare con lui, in una serata dal titolo emblematico – “40 anni dal Mundial 1982” – il giornalista di RadioRai Francesco Repice.
Mercoledì 20 luglio alle 21.30, al Chiostro di Sant’Agostino, serata dedicata al rugby ma non solo, con una notte magica in cui dialogheranno il giornalista de La Repubblica Massimo Calandri e il giornalista e scrittore, oggi presidente de Le Zebre, Michele Dalai. Sulla scorta dell’ultimo libro di Calandri i due discuteranno di una storia incredibile e bellissima, “Il rugby che sconfisse l’apartheid”.
Si riprende venerdì 22 luglio, alle 21.30, sempre al Chiostro di Sant’Agostino, con due appuntamenti imperdibili. Alle 21 il radiocronista di RadioRai, Riccardo Cucchi, ci parlerà del “Calcio degli anni Settanta”, raccontando aneddoti e curiosità di storie vissute da vicino. Alle 21.45, sempre al Chiostro, lo spettacolo della violinista Vanessa Cremaschi, dal titolo “Senza parastinchi, Mio padre e il calcio degli anni Settanta”. Voce recitante, direttamente dalla serie tv “Suburra”, l’attore Adamo Dionisi.
Gran finale il 23 luglio, alle 20.45 in piazza Santa Salome.
Il giornalista e scrittore Federico Buffa, considerato uno dei migliori storyteller italiani, presenterà lo spettacolo “Due pugni guantati di nero”, la storia del podio di Tommie Smith e John Carlos a Città del Messico nel 1968. Ad accompagnarlo al pianoforte il musicista Alessandro Nidi. Solo per quest’ultimo spettacolo di Buffa è previsto il pagamento di un biglietto, con prevendita su Vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/ticket/due-pugni- guantati-di-nero/182780?fbclid=iwar3mrov3sklay6c3tykktrihqgxto_hyz mnszt2tn- 9bakcxfjymmjkfmtk). In caso di disponibilità, gli ultimi biglietti potranno essere venduti direttamente a Veroli, prima dell’inizio dello spettacolo.
Il festival è organizzato in collaborazione con la libreria Ubik di Frosinone e il blog AlessioPorcu.it e si avvale della sponsorizzazione di ABC Food Service, Cali.Par, Domus Hernica e Gruppo Laziale Bevande.

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